In scienza e coscienza
l testo fondamentale dell’etica medica prende vita attraverso otto opere grafiche di altrettanti artisti incisori,
chiamati a interpretare il Giuramento di Ippocrate
Spazio Foyer chiude la sua programmazione autunnale con una mostra-evento realizzata in collaborazione con l’Ordine provinciale dei Medici Chirurghi e Odontoiatri.
Protagonista di questo progetto è iltesto simbolo della professione medica, il Giuramento risalente al IV secolo a.C. e attribuito aIppocrate, considerato il “padre” della medicina. Il testo integrale del Giuramento, nella versione originale, è stato suddiviso in otto parti, ognuna delle quali affidata a un diverso artista contemporaneo perché ne traesse ispirazione, realizzando un’opera grafica originale.
Gli autori e le autrici Rosario Amato, Eva Aulmann, Fausto de Marinis, Rita Demattio, Elisabetta Diamanti, Gianni Favaro, Luigi Golin e Marco Poma hanno agito in piena libertà creativa, usando il linguaggio dell’incisione, calcografica o xilografica, per tradurre in immagini gli innovativi precetti di Ippocrate e rappresentarne il significato e lo spirito.Ognuno degli artisti ha dato voce al proprio universo poetico seguendo le suggestioni di un testo rivoluzionario, che aprì le porte a un concetto di cura che comprende la responsabilità morale e la fiducia nella ricerca, temi attualissimi ancora oggi.
La mostra sarà aperta dal 23 novembre al 13 dicembre 2024 presso lo spazio foyEr di via Galilei 26 (Trento)
Orario: dal martedì al venerdì 10.00-12.00 16.00-19.00.